• Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Xbox e PC Giochi Guida, Consigli, Notizia e Aggiornamenti

Tutte le ultime notizie di gioco per Xbox e PC, consigli, guide, recensioni, articoli, interviste e tutto ciò che ti serve per rimanere aggiornato sul marchio

  • Notizia
  • Multimedia
  • Xbox Game Pass
  • Analisi
You are here: Home / Notizia / Recensione di Resident Evil 4

Recensione di Resident Evil 4

Marzo 17, 2023 By aafiyakhoja


Potrebbe interessarti:

  • Recensione di Wo Long: Dinastia caduta

  • Analisi ReCore

  • Analisi atomica del cuore

Ottieni uno dei titoli più attesi dell’anno. Resident Evil 4 è stato un elemento essenziale del 2023 quasi da quando è stato annunciato. Non c’è da meravigliarsi, poiché la maestria mostrata da Capcom nei remake di Resident Evil 2 e 3 ci ha lasciato stupiti di come riescano a migliorare le basi basate su meccaniche di oltre due decenni fa. Come sapete, Resident Evil 4 è stata una vera rivoluzione, perché sebbene abbiamo avuto l’impressionante intervallo di Resident Evil: Code Veronica e un Resident Evil Zero che è passato alla storia come l’ultimo grande classico del gameplay di Resident, il quarto capitolo è stato un prima e un dopo non solo per la saga, ma anche per l’intera industria.

Resident evil 4 recensione generazione xbox 16

Questo remake ha il peso di essere all’epoca il titolo che ha rivoluzionato gli action adventure in terza persona e che ha reinventato il Survival Horror con una decisione sorprendente, quella di abbandonare i più classici zombie per sostituirli con ‘The Plague’, umani infettati con armi e abilità che i poveri non morti infettati dal T-Virus si sognerebbero solo di avere. Precisamente, abbiamo visto un collegamento diretto tra il nuovo Resident Evil 7 e Village con il precedente Resident Evil, che collegherebbe la saga modernizzandola completamente, un megaprogetto non confermato da Capcom che potrebbe essere del tutto possibile dopo aver avuto tutti i titoli sotto il nostro controllo .

Azione e ritmo perfetti. Non puoi smettere di giocare. – Condividere!

Non giriamo intorno al cespuglio, Resident Evil 4 è forse lo sparatutto in terza persona più soddisfacente che abbia mai giocato. Potrei elencare rapidamente alcuni aspetti negativi, ma il suo ritmo, l’azione, la meccanica e l’eccellente gestione dell’inventario hanno fatto miracoli per le nostre menti esperte, come assaggiare l’ultimo e più grande piatto del tuo chef preferito e scoprire che è la stessa ricetta che tua madre le ha dato. tutta la sua vita. Quello che chiamiamo anche “effetto Ratatoille”.

In Resident Evil 4 viaggeremo nella nostra amata penisola iberica in missione per salvare nientemeno che la figlia del presidente degli Stati Uniti, Ashley Graham. Come membro delle forze di sicurezza presidenziali, Leon S. Kennedy sarà l’agente incaricato di localizzare ed estrarre, ma è completamente ignaro dei pericoli che lo attendono in questa cittadina apparentemente rurale nella Spagna deserta. Ma presto scoprirà che dietro a tutti i problemi c’è un culto oscuro e saremo coinvolti in un vortice di terrore dal quale dobbiamo fuggire con tutti i mezzi possibili. Ti diremo tutto ciò di cui hai bisogno in modo che tu possa valutare il tuo acquisto nella nostra recensione. Ma possiamo anticipare una cosa: Questa nuova versione di Leon Kennedy è quella che più assomiglia a quella dei film d’animazionecon un’esperienza e un’abilità corpo a corpo che nessun altro protagonista della saga è in grado di eguagliare.

Iscriviti al canale GX su Youtube

sezione tecnica

Il lifting per cui è stato creato Resident Evil 4 è semplicemente sublime. Nonostante la puntata originale sia stata rinnovata con rimasterizzazioni praticamente fino a Xbox One, questo è un cambiamento davvero palpabile. Non solo la modellazione dei personaggi, che è ciò che attira maggiormente l’attenzione, ma un cambiamento assoluto a tutti i livelli, modernizzando e rendendo ultra realistico quel paesaggio oscuro che mostra un villaggio nella profonda Spagna. È ancora più sorprendente per chiunque abbia giocato all’originale, come il cambiamento era come la notte e il giorno.

#gallery-1 { margine: auto; } #gallery-1 .gallery-item { float: left; margine superiore: 10px; allineamento del testo: centro; larghezza: 50%; } #gallery-1 img { bordo: 2px solido #cfcfcf; } #gallery-1 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* vedi gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */

Resident evil 4 recensione generazione xbox 1

Resident evil 4 recensione generazione xbox 2

Sebbene la stragrande maggioranza delle ambientazioni presenti tecnologie all’avanguardia, inclusi effetti di luce, nebbia volumetrica e ombre dinamiche, il tutto potenziato con la possibilità di utilizzare la modalità di risoluzione con ray tracing, che ha un frame rate “fino a 60 fps”, che a volte finisce per soffrire, ma nella maggior parte dei casi regge molto bene. Se questo ti infastidisce per qualsiasi motivo, c’è una solida modalità di performance in cui non avremo questo problema, ma c’è una differenza palpabile in termini di qualità dell’illuminazione. Per entrambe le modalità la risoluzione è 4K dinamico su Xbox Series X, quindi in questo senso non perderemo molta fedeltà visiva.

In termini generali, questa qualità viene mantenuta durante l’intera avventura, sai, nella varietà di scenari che devono essere presentati, ma ci sono alcuni momenti in cui il gioco sembra abbassare questa domanda personale, con alcuni set al di sotto della qualità o della sua proprio progetto. Per fortuna, questo è attenuato dalla tensione causata dai nemici e dall’azione che ne deriva, ma è comunque un aspetto negativo o una sensazione che abbiamo avuto.

Resident evil 4 recensione generazione xbox 7

La cosa più impressionante che spicca sempre è la parte visiva, ma con l’enorme tecnologia di oggi, la parte sonora non va in alcun modo sottovalutata. Resident Evil 4 è davvero sorprendente in questo senso, offrendo sempre un ambiente opprimente nonostante abbia ambienti più aperti. Ci sono molte occasioni in cui sentiremo i nostri nemici da lontano e saremo persino in grado di localizzarli (se disponiamo di buone cuffie o apparecchiature surround) solo dai loro mormorii. E, naturalmente, ora gli “spagnoli” di La Plaga finalmente parlano spagnolo e dicono le loro preghiere come dovrebbero essere. Ma oltre a questi, che sono nativi, anche il resto sarà doppiato, essendo la voce di Leon la stessa dell’attore nei film d’animazione e in Resident Evil 2, anche se devo dire che per questa occasione non era molto serio. o esagerato.

gioco

La sceneggiatura è del tutto identica all’originale e praticamente lo è anche il suo sviluppo, ma se Resident Evil 4 fa davvero bene una cosa nel 2023 è: essere un gioco. Questa domanda, così semplice, è la sua più grande virtù. Perché sì, la famosa “dissonanza ludonarrativa” è sempre presente per favorire il divertimento. È difficile giustificare i barili esplosivi posizionati strategicamente attorno al palco o il fatto che abbiamo trovato una nuova munizione Magnum in una scatola dipinta di giallo al centro della piazza cittadina. Ma sia chiaro, questa non è una critica, tutt’altro, anzi. Capcom ci offre un titolo che ci ricorda perché ci divertiamo così tanto a prendere in mano un controller e sparare. Alcune meccaniche divertenti ci ricordano costantemente che non è necessario fare capriole della trama affinché un prodotto abbia successo.

Resident evil 4 recensione generazione xbox 11

Come accaduto al suo esordio, Resident Evil 4 è ancora una volta l’esponente di un netto cambiamento nell’azione totale del franchise, ma sempre inquadrato nel più puro Survival Horror. Insieme a The Callisto Protocol e al remake di Dead Space, segnano il ritorno dell’orrore sul terrore, della tensione sulla paura. Una delle azioni più visive e spettacolari che ci costringe a cercare più potenza di fuoco sfruttando al massimo ogni proiettile che ci danno. Detto questo, in questo trio Survival Horror orientato all’azione, Resident Evil 4 è ciò che meglio guida questo cambiamento con un arsenale molto completo e molte possibilitàcombinando magistralmente l’abilità corpo a corpo di Leon, sia con i ben noti calci epici (e persino un suplex in stile Chris Redfield), sia con un coltello che guadagna un incredibile risalto.

Perché ovviamente Leon ora ha più mobilità, essere in grado di mirare mentre ti muovi e usare il coltello per deviare i nemici per attaccarci con le armi o addirittura per fermare alcuni lanci. Quello e la possibilità di scappare come se fossero QTE di attacchi specifici sono la nostra migliore difesa. Per quanto riguarda il coltello, è vero che si consumerà con le schivate, ma il suo utilizzo ne ridurrà la barra di stato, che si consumerà ancora di più quando lo useremo per finire i nemici, uccidendoli furtivamente alle spalle – una meccanica sorprendentemente valida in molte sezioni-, ovvero la funzione che ti spingerà di più al limite, potendo sbarazzarti rapidamente dei nostri rivali quando ci afferrano. Fortunatamente, oltre al nostro coltello da combattimento regolamentare, troveremo alcuni “consumabili”, come i coltelli da cucina che si consumano in due o tre tocchi.

Resident evil 4 recensione generazione xbox 13

I nemici infettati dal Flagello non sono proprio zombi e hanno anche la capacità di usare armi, sia a distanza ravvicinata che a lungo raggio, alterando le consuete dinamiche di combattimento di Resident Evil. Per fortuna il nuovo sistema di danno mirato ci aiuterà anche non solo a utilizzare i colpi quando spariamo alla testa o alle gambe, ma anche a sparare alle mani e fargli cadere l’arma o se portano una torcia si accendono, anche fuoco. Il risultato combinato delle armi da fuoco, l’uso diffuso del coltello, i colpi e qualche nemico che ci supererà sempre in numero ci lascerà incollati allo schermo e grazie all’ottima e migliorata configurazione la tensione è assicurata. Fidati di me quando dico che se senti la mitica frase “dietro di te idiota” non sarai contento di ciò che verrà dopo.

Nonostante non ci troviamo più a Raccoon City o nella tipica magione enorme, la gestione della mappa sarà altrettanto importante, in quanto ci indicherà sempre il nostro prossimo obiettivo e nel caso lasciassimo una porta aperta, mistero irrisolto o oggetto non raccolto, ci lascerà ci ha indicato di non perdere nulla. L’uso prolungato di esso arriverà come extra speciale che possiamo acquistare dal mercante per scoprire dove sono tutti i segreti. Poiché ci sono aree davvero vaste e sfruttabili -non in estensione, ma molte interconnesse-, avremo possibilità di “backtracking” per recuperare tesori perduti o completare uno di quei contratti blu da…

Filed Under: Notizia Tagged With: Analisi, cursore

Primary Sidebar

Microsoft sta valutando che i dirigenti di Activision rimangano con "le persone giuste"

CMA dà una pausa a Microsoft e Activision: non vedono segni che danneggino la concorrenza sulle console

Resident Evil 4 Remake no tendrá QTE y añadirá otras nuevas características

Resident Evil 4 supera tutte le uscite della saga su Steam tranne una…

Detectados estos dos nuevos problemas graves en Windows 11 22H2

Novità di Windows: secondi ininterrotti e prestazioni migliori in Esplora file

Revelado el mapa completo de Forza Horizon 5: Rally Adventure

Tutto quello che devi sapere su Forza Horizon 5: Rally Adventure

El Co-Director de Resident Evil 4 asegura que al principio “no quería hacerlo”

La modalità Expendables arriverà in Resident Evil 4 il 7 aprile gratuitamente

Copyright © 2023