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È l’argomento di cui tutti parlano. Sì, ci riferiamo all’acquisto da parte di Microsoft di Activision-Blizzard-King. Perché anche se siamo in tema da più di un anno, non è ancora finita. Al momento, solo poche commissioni antitrust hanno dato il loro assenso o rifiuto. Brasile e Arabia Saudita sono stati i primi a dare il via libera, mentre FTC e CMA sono quelli che hanno messo più ostacoli. E, sullo sfondo, tutta la polemica con Sony e i suoi continui rifiuti alle offerte di Redmond.
E mentre Microsoft continua a rafforzare la sua posizione e ad affrontare posizioni con altre società come Nintendo e NVIDIA, il resto degli organismi di regolamentazione sta iniziando a emettere il proprio verdetto. E il prossimo a parlare sarebbe la Cina.
La Cina darebbe il via libera all’acquisto di Activision da parte di Microsoft
Secondo un avvocato locale, la State Administration for Market Regulation (SAMR) starebbe per approvare l’accordo di fusione tra Activision-Blizzard-King e Microsoft. Indubbiamente una mossa importante, visto che stiamo parlando di uno dei paesi con la più alta crescita nel settore dei videogiochi e di una delle quattro commissioni che restano a decidere sull’accordo. Un benestare che, se concesso, sarebbe determinante per il processo.
Al momento, al termine di questo scritto, il SAMR non ha ancora reso pubblica la sua decisione, ma è previsto che lo faccia nelle prossime ore, al massimo giorni. Quindi, dopo un processo di rilascio che ha avuto alcune complicazioni e obiezioni, La Cina darà il suo verdetto positivo per l’acquisto di Activision.