Bene, niente, oggi ci sarà molto di cui parlare, e cioè, per ricapitolare, la CMA del Regno Unito ha deciso di bloccare l’acquisto di Activision Blizzard King da parte di Microsoft. Non voglio fare di nuovo un riassunto della stessa cosa, quindi vi lascio tutto quello che c’è da sapere in questo stesso link, ben spiegato e messo in ordine cronologico.
Questo duro colpo non è solo doloroso per Microsoft, ma anche per la stessa Activision, che Ha visto come parte dei suoi piani sono stati sprecati prima di una decisione poco o nulla sviluppata dall’ente britannico. Tanto che il CCO dell’azienda, Lulu Cheng, ha annunciato pubblicamente che parlerà con Microsoft dell’appello e che rivedrà i propri piani di crescita nel Paese.
Il rapporto CMA di oggi è una grave battuta d’arresto per le ambizioni del Regno Unito di diventare un hub tecnologico e lavoreremo con Microsoft per annullarlo in appello.
Questa relazione danneggia anche i cittadini del Regno Unito, che si trovano ad affrontare prospettive economiche sempre più disastrose, e dovremo rivalutare la nostra strategia di crescita nel Regno Unito.
Gli innovatori globali grandi e piccoli noteranno che, nonostante tutta la sua retorica, il Regno Unito è bloccato.
Activision: questa decisione interrompe gli investimenti nel Regno Unito
Anche le e-mail interne dello stesso Bobby Kotick iniziarono ad essere inviate dall’azienda, che si rivolgeva ai propri dipendenti per trasmettere incoraggiamento. Questo veto, infatti, mette sul filo del rasoio lo stesso governo britannico, che aveva intenzione di essere un Paese concentrato sulla tecnologia e innovativo allo stesso tempo.
Sembra quindi che la strategia della risorsa vada in questa direzione, in quella di approfittare del fatto che il Regno Unito vuole crescere tecnologicamente mentre la sua economia si indebolisce. Questa è la mail che il CEO di Activision ha inviato ai suoi dipendenti:
Team Oggi, la Competition and Markets Authority (CMA), un’agenzia di regolamentazione del Regno Unito, ha deciso di non approvare la nostra fusione con Microsoft. Questa non è la notizia che volevamo, ma è tutt’altro che l’ultima parola su questo affare. Insieme a Microsoft, possiamo e intendiamo contestare questa decisione e abbiamo già iniziato a lavorare per appellarci alla Corte d’appello della concorrenza del Regno Unito. Siamo fiduciosi nel nostro caso perché i fatti sono dalla nostra parte: questo affare fa bene alla concorrenza.
Il Regno Unito spera di aumentare la sua posizione di leadership tecnologica e una combinazione Microsoft-Activision farebbe proprio questo. In un momento in cui i campi dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale sono fiorenti, sappiamo che il mercato del Regno Unito trarrebbe vantaggio dalla forza di Microsoft in entrambi i domini, nonché dalla nostra capacità di utilizzare immediatamente queste tecnologie. Al contrario, se la decisione della CMA rimanesse valida, soffocerebbe gli investimenti, la concorrenza e la creazione di posti di lavoro nell’industria del gioco d’azzardo nel Regno Unito.
Come ho detto prima, non sembra che la funzione sarà un letto di rose, ma se entrambe le società sanno a quale porta bussare, potrebbero avere una possibilità.